Economia e Potere

Il MES: un altro passo verso l'oligarchia, [di Alfredo Cosco]

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Arianna…
view post Posted on 17/4/2013, 22:31 by: Arianna…     +1   -1
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I
ORGANI DEL MES

L’organo di comando principale è il Consiglio dei Governatori, formato dai 17 ministri delle Finanze dei Paesi membri. Essi sono formalmente nominati dagli Stati membri. Ad esso si aggiungono un Consiglio di amministrazione e un Direttore generale.

Facendo quindi uno schema di massima degli organi del MES, abbiamo:

  • Il Consiglio dei Governatori, formato da un componente per ciascuno degli Stati membri del MES, nonché, in qualità di osservatori, dal Commissario europeo per gli affari economici, dal Presidente dell’Eurogruppo e dal Presidente della BCE, assume le principali decisioni relative al funzionamento del MES.
  • Il Consiglio di amministrazione svolge invece i compiti specifici delegati dal Consiglio dei governatori. Ogni governatore nomina un amministratore e un supplente, tra persone dotate di elevata competenza in campo economico e finanziario.
  • Il Direttore generale è nominato – per cinque anni (rinnovabili una volta) – dal Consiglio dei governatori fra i candidati dotati di esperienza internazionale pertinente e di elevato livello di competenza in campo economico e finanziario. Presiede le riunioni del Consiglio di amministrazione e partecipa alle riunioni del Consiglio dei governatori.

Il Consiglio dei governatori ed il Consiglio di amministrazione decidono “di comune accordo”, a maggioranza qualificata o a maggioranza semplice. In particolare, il Consiglio dei governatori delibera all’unanimità su questioni di particolare rilevanza relative alla concessione dell’assistenza finanziaria, alle capacità di prestito del MES ed alle variazioni della gamma degli strumenti utilizzabili.

nubi

Il meccanismo di voto del MES non è - come molti immaginerebbero - del tipo “un rappresentante, un voto”, ma è commisurato alle quote di partecipazione del capitale sociale.

Per tutte le decisioni di maggiore importanza dei Governatori o degli amministratori è necessaria la presenza di un quorum di due terzi dei membri aventi diritto di voto che rappresentino almeno due terzi dei “diritti di voto”. Il numero di diritti di voto di ciascun Paese membro del MES, rappresentato fisicamente dal Governatore o dall’amministratore di riferimento, è corrispondente al numero di quote versate e assegnate a tale membro sul totale del capitale. Sostanzialmente, più sono le quote versate, più si conta nelle votazioni.

E’ previsto anche un meccanismo di votazione d'urgenza nei casi in cui la Commissione europea o la BCE, in base ai loro elementi di informazione, concludano che è necessaria la concessione di un prestito o l'attuazione di assistenza finanziaria per un dato paese.

Malgrado la creazione del MES sia stata resa indispensabile dalla latitanza della BCE in campo di politica monetaria e di sostegno agli stati ex-sovrani, la banca centrale di Francoforte - lo vedremo anche dopo - ha un ruolo non trascurabile nella gestione del MES, e previa richiesta i governatori della BCE potranno partecipare a tutte le riunioni o i consigli di amministrazione del MES (tranne quelle private e segrete, di cui parleremo dopo).

Fino a questo momento, abbiamo capito che il MES è una organizzazione permanente, che è una organizzazione intergovernativa, che il suo organo di comando supremo è costituito da un Consiglio di Governatori rappresentato dai diciassette ministri delle finanze dei diciassette Paesi membri dell’eurozona che hanno aderito al MES.



Edited by Arianna… - 18/4/2013, 00:22
 
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