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| Cito altre risposte: CITAZIONE Grillo avrebbe un grosso potere di contrattazione ma lo sta usando malissimo (potrebbe dire al pd: vi diamo la fiducia se in sede europea spingete subito per trasferimenti fiscali e in caso di esisto negativo se mettete in discussione l' adesione all' eurozona. Il pd probabilmente dirà no ma almeno a quel punto ci sarà un forte contenuto politico per non dare la fiducia, e a quel punto non ci sarebbe appello di intellettuale che tenga). Ma se la filosofia è appunto castacriccacoruzionebrutto il risultato non può che essere questo. CITAZIONE Non credo ai complottismi. Cmq se davvero Beppe Grillo fosse un fantoccio dei poteri forti, questi poteri avrebbero davvero fatto una ca****ta. Il movimento ha fatto sì che persone lontane dalla politica ci si avvicinassero, che parlassero tra di loro, e questo gruppo ne è una dimostrazione.
Non mi paiono argomenti molto convincenti per attaccare Grillo, certo però potrebbero avere una certa presa tra la base "complottista" del movimento, portandola ad abbandonare il movimento per "rientrare" tra gli indignados, i no global e altri movimenti con potere politico pari a ZERO! CITAZIONE Non ha neanche chiesto di mettere al bando i derivati... sai quante cose NON ha chiesto... Io penso che decisioni simili debbano essere riservate al momento (se e quando) M5S possa governare, da solo o con altri. Comunue stiamo parlando del nulla, perché il PD non può accettare né la prima né la seconda. Io penso che questo sia un modo per non sostenere il governo PD uscendone vincitore morale davanti all'opinione pubblica. CITAZIONE Io mi sto adoperando da almeno 2 anni perché a Grillo arrivino nozioni e numeri che diano la percezione della gravità dei problemi che omette di denunciare.
Sono per principio contro le dietrologie e i complottismi. Grillo ha talvolta ammesso di ricevere grandi pressioni personali affinché non parli di certi argomenti, e probabilmente è così. Stando così le cose, tocca a noi attivisti ed eletti divulgare.
Ciò che garantisco, mettendoci la faccia anche, è che molta, moltissima gente che sta andando a Roma sa la verità in dettaglio. E se si rifiuterà di parlarne e divulgarla, sarà loro responsabilità, per aver tradito gli ideali del Movimento di democrazia dal basso e eletti rappresentanti della volontà della base. CITAZIONE Grillo fa quello che può secondo me. E la sua situazione è tra due estremi, uno negativo e l'altro positivo.
All'estremo negativo c'è un Grillo che:
A) non capisce un ca**o di macroeconomia ed è veramente convinto che il problema sia la castacriccadebitopubblico;
B) è pagato dai poteri forti, massoneria, goldman sachs, ecc.
All'estremo positivo c'è un Grillo che sa che la sua base è divisa e molto moooooolto eterogenea e quindi dà un colpo al cerchio e un altro alla botte. Diciamo che si comporta da politico navigato per non perdere consensi (e non fornire il fianco ai media italiani: ti immagini se Grillo dovesse dire "mi sono sbagliato, il problema non è la casta!").
In qualunque delle due situazioni ci trovassimo, secondo me la strada migliore è quella che sta seguendo M.: informiamo direttamente gli eletti e i cittadini in generale, poi il vertice seguirà la base! |
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