Confessioni di un killer economicodi Alfredo Cosco
3 marzo 2012
Quando conobbi questo documento, mi colpì la forte assonanza che esso ha con vicende di una attualità straordinaria.
Non posso darvi la certezza che tutto sia vero, ma certamente è “verisimile”, e merita di essere conosciuto.
Io lo scoprii dalla visione dell’
Addendum di
Zeitgeist, l’opera documentarista che si aggiunse al primo, epocale, Zeitgeist (visibile qui sotto).
Video
In un certo senso certe opere contribuiscono, al di là dei loro meriti effettivi, a fare epoca. Avvenne, nel campo del cinema, con Blade Runner, gran bel film, ma non capolavoro assoluto, eppure entrò nello “Spirito del Tempo”. Il colossale tentativo di Zeitgeist è nello “Spirito del tempo”, già dal titolo stesso... che non è altro che la traduzione di “Spirito del tempo” in tedesco.
La testimonianza che leggerete - che è solo una parte dell’Addendum, in cui si parla di molto altro - è di
John Perkins (vedi foto sotto), già autore di
“Confessioni di un killer economico".
Perkins è stato per oltre 20 anni economista in una delle principali società di consulenza ingegneristica, la Chas.T.Main, di Boston. Successivamente è diventato imprenditore nel settore della produzione di energia elettrica e scrittore. Il suo libro più conosciuto è "Confessions of an Economic Hit Man" (2004). La traduzione italiana della Minimum Fax (2005) ha preferito tradurlo con “Confessioni di un sicario dell’economia”. Ma secondo me la parola Killer è più efficace, perché rende in maniera ancora più veritiera e brutale il senso violento della sua testimonianza.
Quelle che Perkins racconta sono alcune delle modalità in cui avviene la silenziosa e raffinata lotta di chi gestisce il potere, contro le popolazioni, e
della fine che fanno quei leader che non si fanno comprare.
Due premesse.
Uno: non tutto deve necessariamente essere vero. Prendete sempre ogni cosa come un’approssimazione della verità, ma mai come certezza incontrovertibile.
E due: Perkins pone l’attenzione in maniera principale sulla vessatoria e criminale politica internazionale americana. Ma,
hic sunt leones, questo è il punto... non aspettatevi di trovare adesso un “semplice”, anche se sempre necessario, atto di condanna contro la storia predatoria americana.
Perché, Ladies and Gentlemen,
qui si parla del presente… E non solo di USA.
Qui si parla di “tecniche del Potere” che vanno al di là degli stessi U.S.A, e operano anche in altri contesti.
Cosa dice Mr. Perkins? Che
per sottomettere altri Paesi, specie se produttori di petrolio o ricchi di riserve naturali, si sono sempre usati strumenti come:
- USO DEL DEBITO
- CORRUZIONE
- COLPI DI STATO.
E per ottenere gli scopi prefissati sorse
la figura del killer economico. Perkins sostiene di essere stato per decenni un killer economico.
A volte in un Paese hanno preso il potere alcuni veri grandi Leader, uomini incorruttibili, carismatici, che lottavano per il loro popolo, come Salvador Allende in Cile, tanto per cominciare a fare un nome.
Questi Uomini non erano i cani al guinzaglio corrotti che fino a un tempo precedente si mettevano a pecorina lasciando saccheggiare il loro territorio e impoverire il proprio popolo, per favorire colossi multinazionali, bancari, Stati predatori.
Questi Uomini erano talmente pazzi che avevano l’idea blasfema di volere essere
al servizio del loro popolo, di pretendere che le risorse del proprio Paese andassero in primo luogo al Popolo che abitava quel Paese.
E questo non piaceva affatto. Non piaceva neanche un po'. Davvero disdicevole.
E allora venivano mandati i killer economici.
Come agisce un killer economico?
In primo luogo prova a corrompere.Va dal leader e gli fa capire che il suo potere sarà ancora più saldo e lui e la sua famiglia saranno coperti d’oro, ma
dovrà accettare essenzialmente due cose, strettamente interconnesse tra loro: che le
risorse del proprio Paese vengano saccheggiate da agglomerati internazionali; e che quel Paese... ACCETTI SOLDI IN PRESTITO. A volte si partiva direttamente dal denaro in prestito... e il resto veniva
da sé. Ora ci torneremo comunque.
Se il laeder non si faceva corrompere, si cercava di ucciderlo o renderlo ininfluente in ogni modo possibile.
Se ogni intervento sotterraneo falliva,
il grado ultimo è l’intervento militare come è avvenuto in Irak (sempre tenendo conto di ciò che racconta Perkins).
E tutte queste cose le leggerete nella testimonianza di Perkins.
Ma adesso, focalizziamoci sulla PRESSIONE PER OTTENERE PRESTITO, sulla
coercizione a FARE DEBITO.
Perché quei Paesi dovevano indebitarsi con il Fondo Monetario Internazionale, la Banca Mondiale o altre agenzie?
Perché si cercava (e si cerca) in tutti i modi di ottenere questo?
Perché uno Stato, specie se in difficoltà o non troppo finanziariamente ricco, se si indebita per cifre enormi, gravate da ingenti interessi, sarà quasi sempre, non solo impossibilitato a restituirle, ma
ridotto praticamente sul lastrico.E là vengono gli scagnozzi. Nessuna “operazione coperta” questa volta. Vengono in carne ed ossa. Gli inviati del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Mondiale... e con aria contrita diranno a quel Paese: “Ci dispiace, il vostro debito è alle stelle; voi siete in bancarotta e nessuno vi concederà fiducia. Siamo disposti a darvi qualche altro soldo, ma dovete fare come diremo noi. Seguire il nostro programma”.
Ragazzi…
non comincia a ricordarvi qualcosa, tutto questo?Torniamo ai gentili signori dell’FMI e della BM.
Cosa chiedono in cambio di altri soldi, che accresceranno ulteriormente il debito?
Propongono sempre lo stesso programma, sempre: anche se lo presentano con terminologie quali “necessarie riforme strutturali”. E alcuni capisaldi immancabili di quel programma sono:
-tagli alla spesa sociale (questi includono l’istruzione, la sanità e le pensioni),
- svendita delle risorse naturali,
- privatizzazioni delle imprese statali,
- liberalizzazione del commercio,
- deregulation generalizzata.
Non continua a ricordarvi qualcosa?Ci sono tante forme di terrorismo.
Una delle più sottili, ma anche delle più efficaci è
il terrorismo economico.
Il debito come arma di dominio.Edited by Arianna… - 10/3/2013, 23:49