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| Pare incredibile, ma la mossa a sorpresa dei grillini (o meglio di Grillo-Casaleggio) è quella di proporre una riconferma (tecnicamente "prorogatio") di Mario Monti. Lo ha confermato anche poco da in tv il prof. Paolo Becchi, simpatizzante del Movimento.
Perché?
I maligni ovviamente dicono che tutto era calcolato e che il M5S fa parte integrante del sistema e del piano.
I meno sospettosi invece pensano che si tratti di una mossa strategica, che avrebbe lo scopo di "costringere" Monti, con una specie di pena del contrappasso, a fare quello che non ha mai fatto nel corso del suo governo, cioè obbedire al Parlamento invece di dettare le condizioni a nome dei suoi padroni.
Naturalmente si tratterebbe di "obbligarlo" a ratificare provvedimenti d'urgenza, come ad esempio la famigerata riforma della legge elettorale.
Non so che dire.
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