Economia e Potere

3. La piramide dell'emissione monetaria, [negli Stati sovrani e non]

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view post Posted on 11/2/2013, 10:19     +1   -1
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IL CAPITANO SCOPRE UN'ALTRA PIRAMIDE

"Capitano, è stato un piacere."
"La cosa non è affatto reciproca, caro il mio delegato. Mi saluti i Pezzenti."
"Prima di congedarmi da lei voglio contraccambiare in qualche modo la sua gentilezza. Ecco, tenga questa pergamena: è un documento molto importante: l'ho sgraffign... ricevuto direttamente dal Segretario del Grande Banchiere Centrale. Io peraltro non saprei cosa farmene, dato che da oggi sono uccel di bosco. Addio!"
"Pezzente!... Ma è mai possibile che mi tocchi leggere tutti i santi momenti? Era dalle elementari che non prendevo più un libro in mano: se non sbaglio l'ultimo che ho letto era "Puffettino va in montagna e si rompe un femore": un grande capolavoro, non se ne scrivono più di libri così. Vediamo un po' 'sta pergamena... Dove ho messo la candela? Ah, ecco qua. Caspita! Ancora una piramide. Molto diversa dall'altra...

png

Ma guarda: molto, molto interessante. E così è questo il segreto del Grande Banchiere Centrale... Questa piramide nasconde veramente dei tesori. Se uno sapesse sfruttarli a suo vantaggio... Sentiamo un po' cosa ne pensa quello zoticone di Scarpa. Scarpa!"
"Eccomi, capo."
"Guarda un po' 'ste due piramidi e dimmi quale ti piace di più."

"Veramente, Capitano, le piramidi non sono il mio genere. Però, se proprio insiste..."
"Insisto. Dunque, quella a sinistra è la piramide che ho trovato nel libro del baule, quella a destra è la piramide che c'è in questa pergamena."
"Scommetto che quella a sinistra è la piramide che lei ha applicato quando le è venuta l'idea balzana di spendere a deficit!"
"Balzana un corno: ho avuto ragione io! Comunque sì, è proprio quella: lo vedi che in cima ha lo Stato, cioè me? E quindi è molto bella. Adesso guarda l'altra, quella di destra: ha in cima la BCE, la Banca Centrale Europea, che dà i soldi direttamente alle banche, le quali poi lo prestano agli Stati."
"Perbacco: gli Stati si fanno prestare i soldi dalle banche?!"
"In Europa sì."
"Ma sono scemi?"
"E che ti devo dire? Ad ogni modo, quel vecchio volpone del Grande Banchiere Centrale è diventato ricco sfondato con questo sistema."
"Interessante! Perché non lo imita?"
"Perché c'è qualcosa che non mi convince in questa piramide... Non lo vedi quant'è strana?"
"Veramente a me sembrano entrambe carine... cioè, nel loro genere..."
"Ma che dici, caprone?! Non lo vedi che quella di destra è... è... più brutta... più storta... Insomma, non lo so, ma il mio istinto infallibile mi dice che è una schifezza! Al diavolo, sto perdendo il mio tempo. Andiamo al mercato a comprare un bel pesce per cena."
"Ottima idea, capo: le sello il mulo."
"Il mulo non lo voglio: la settimana scorsa si è capovolto. Sellami il bisonte, che è più stabile."
"Signorsì!"
"E mi raccomando, eh: il pesce lo voglio bene arrostito."
"Sarà fatto, capo: me ne occuperò personalmente."

http://arjelle.altervista.org/Economiaascu...amidemoneta.htm

Edited by Arianna… - 25/2/2013, 00:11
 
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view post Posted on 17/2/2013, 12:04     +1   -1
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LA PIRAMIDE DELLO STATO SOVRANO E LA PIRAMIDE DELL'EURO

Anche se il Capitano non lo sa, le due piramidi che ha esaminato sono la base di qualunque economia fondata sul denaro: si tratta infatti delle piramidi dell'emissione monetaria.
La prima piramide è quella per così dire "normale": in tutti i paesi del mondo a moneta sovrana, infatti, la piramide dell'emissione monetaria è questa:

monetas


1) Lo Stato, al vertice della piramide, che ordina l'emissione monetaria;
2) La Banca Centrale, che esegue gli ordini dello Stato ed è perciò parte di esso;
3) Le banche, che alimentano il circuito monetario con la moneta-credito, ossia emettendo moneta sotto forma di credito;
4) Le imprese, datrici di beni e servizi;
5) I cittadini, alla base della piramide, composti in massima parte da lavoratori salariati e dalle loro famiglie, che spendono il denaro guadagnato.
La cosa interessante da notare è che questo schema è sì piramidale, ma è anche un circuito, nella misura in cui il sistema democratico permette al cittadino il controllo sul vertice, ossia sullo Stato.
Ora, tra tutti gli effetti antidemocratici ed economicamente deleteri dell'euro, spicca in particolar modo lo stravolgimento della normale piramide monetaria. Infatti nell'Eurozona, e solo nell'Eurozona, vige invece una piramide di emissione monetaria ben diversa da quella vigente negli altri paesi del mondo:

triang1


1) La Banca Centrale Europea (BCE), al vertice della piramide, che emette moneta;
2) Le banche, che sono i percettori della moneta emessa dalla BCE; cioè (attenzione, perché questo è un punto cruciale) l'emissione di moneta da parte della banca centrale non va agli Stati, come avviene nel resto del mondo, bensì viene iniettata direttamente nel sistema bancario commerciale;
3) Gli Stati, che quindi devono prendere a prestito la moneta, ossia l'euro, dalle banche;
4) Le imprese, datrici di beni e servizi;
5) I cittadini, alla base della piramide, composti in massima parte da lavoratori salariati e dalle loro famiglie, che spendono il denaro guadagnato.

http://arjelle.altervista.org/Economiaascu...midemoneta1.htm
 
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view post Posted on 18/2/2013, 14:28     +1   -1
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GLI EFFETTI DELLA SECONDA PIRAMIDE

In questo singolare schema si nota anzitutto una cosa: è nei fatti impossibile il controllo democratico.
Mentre cioè nell'usuale schema di emissione monetaria il sistema democratico permette un controllo da parte dei cittadini sullo Stato, ossia da parte della base sul vertice, nell'eurozona i cittadini, ossia la base, non hanno alcuna facoltà di controllo sul vertice della piramide.
In pratica, con l'euro, lo Stato viene sostituito dalle banche, che divengono esse stesse Stato; in altre parole nell'Eurozona lo Stato è, per trattato, controllato dalle banche e non dai cittadini!
Ora, questa sostituzione al nostro Capitano, che è tutto fuorché democratico, potrebbe anche piacere; ma c'è qualcosa che non lo convince: che cosa? Quali sono gli effetti di tutto ciò?
Il fatto è che, a causa di un fenomeno detto "output gap" (1), la piramide dell'euro comporta una continua fuoriuscita di moneta dal circuito della produzione composto dalle imprese, dai lavoratori salariati e dalle loro famiglie. Questa fuoriuscita di moneta non viene compensata dall'aumento del credito bancario, dato che le banche - come tutti sappiamo - sono procicliche (cioè assecondano e di fatto peggiorano la crisi: prestano soldi quando l'economia va bene e non li prestano quando l'economia va male).
La piramide dell'euro produce quindi questi tre effetti:
1) DISTRUGGE L'ECONOMIA REALE
2) ELIMINA IL CONTROLLO DEMOCRATICO
3) CONDANNA INEVITABILMENTE I CITTADINI ALLA SCHIAVITU' PERPETUA.
Secoli e secoli di progresso e civiltà vengono così spazzati via.
A proposito di piramidi...

Anche in questo caso, la domanda è: è mai possibile che tutto questo sia stato realizzato in buona fede o sia frutto di un madornale "errore"?

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1) In una società "capitalista", se si produce 100 di reddito, una frazione rilevante, diciamo 10, non viene spesa e rimessa in circolo, ma viene risparmiata tramite investimenti finanziari o acquisto di immobili, per fini di accumulazione di ricchezza fine a se stessa. In teoria il risparmio è una bella cosa, ma solo se viene poi riciclato in qualche modo nell'economia. Di conseguenza, se nessuno facesse niente, l'anno dopo verrebbero a mancare 10 di domanda e la produzione crollerebbe a 90. Questo perché una frazione della popolazione, prevalentemente quella abbiente, avendo molti più soldi di quelli che le occorrono, accumula ricchezza e non la reinveste.
Di solito questo " buco", detto "output gap" o "demand leakage" (perdita di domanda), viene riempito:
a. dalle banche, che prestano soldi a imprese e anche a famiglie le quali poi spendono o investono in modo produttivo e riportano a 100 (o anche a 105) la domanda;
b. dallo Stato, che ha un deficit, di solito del 3 o 4% del PIL, che di fatto significa immettere moneta nel settore privato.
Quindi il "buco" di domanda creato da quelli che mettono via ricchezza viene riempito.
Questo con l'euro non è più possibile: di colpo il credito delle banche non solo non cresce, ma si contrae, e il deficit dello Stato è reso impossibile con manovre come il pareggio di bilancio. Di conseguenza il "buco di domanda" fisiologico di un sistema capitalistico non lo riempie nessuno, e l'economia va in crisi.

(Fonti:

www.cobraf.com/forum/coolpost.php?reply_id=123491380
www.cobraf.com/forum/coolpost.php?t...ly_id=123491155)

http://arjelle.altervista.org/Economiaascu...midemoneta2.htm
 
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