Sono da salutare con gioia le aperture di certa Rai alle voci di dissenso che con sempre maggiore forza si levano dal basso: la più significativa eccezione al coro dei servi che inneggiano al colpo di stato Monti-Napolitano è costituita dalla trasmissione
"L'ultima parola" di Gianluigi Paragone.
Non è da tutti dare spazio a dichiarazioni come questa di Paolo Barnard:
VideoAltrettanto e forse più importante è il fatto che il
Corriere della Sera, quotidiano noto per il suo conformismo, abbia concesso spazio, per la modica cifra di 35.000 euro autofinanziati, al
Manifesto Me-mmt di Mosler-Barnard, che verrà pubblicato (in parte) lunedì 26.
Invadere gli spazi deputati al lavaggio del cervello della gente resta infatti la strategia n° 1, preliminare rispetto alla costituzione di una forza politica (o, più pragmaticamente, all'infiltrazione di una già esistente, tipicamente il Movimento 5 Stelle di Grillo).
La "rete" infatti, benché insostituibile, non basta: non raggiunge le casalinghe, i pensionati, i "benpensanti" e le capetoste che, se non si sentono propinare una cosa dalla tv e non la leggono su Repubblica, non riescono a considerarla vera.
Edited by Arianna… - 4/2/2013, 19:02