Un testimonial particolare

Guardate questo video: Alan Grenspan in 20 secondi appoggia la MMT.


www.youtube.com/user/fistfullproduction#p/u/37/oMfdDPoyZ5w


versione estesa:
www.realclearpolitics.com/video/201...rint_money.html

Mattia

Grazie, Mattia: l'avevo visto ieri sera, ed ero rimasto colpito dalla naturalezza con cui un grande economista ammette la verità.
Più che altro mi domando quale narcosi collettiva possa far sì che NOI (la gente) continuiamo a scambiare la menzogna per verità, quando la verità è lì sotto gli occhi di tutti.

Bisognerebbe avere più ammissioni da parte dell'economia mainstream, sono "bombe"che possiamo usare per combattere la nostra guerra...

Non credo sia questo il problema: credo che il guaio veramente grosso sia il fatto che il Vero Potere (per dirla con Barnard) si è comprato tutti i media; e purtroppo la gente dipende totalmente dai media per l'informazione.
Potrebbero esserci tutti gli economisti del mondo che parlano contro l'euro, e il risultato sarebbe comunque zero assoluto se i media li ignorassero, come stanno facendo.

Il summit di Rimini è stato un evento pazzesco, e c'erano 5 economisti di fama mondiale che - tutti indistintamente - hanno sparato a zero contro l'UE.
Ebbene, forse qualcuno ne ha saputo qualcosa?
Qualche giornale (non dico tv) ne ha parlato?

E, notoriamente, quello di cui non parla la tv per la gente NON ESISTE; e viceversa.

C' ero anch'io a Rimini ma quello che mi stupisce non e' tanto l'assenza dei media ufficiali quanto quella dei media alternativi (per esempio la voce del ribelle, giulietto chiesa tanto per fare due nomi di cui ho la certezza). Questo è il piu grande problema: l'opposizione divisa, siamo già pochi e siamo divisi in innumerevoli fazioni, movimenti...perlomeno alcuni grillini c'erano...Bisognerebbe che Barnard si ammorbidisse un pò per cercare di unire più che la favorire le rotture, le gelosie, l'irrigidirsi delle "parrocchie"...

Sono assolutamente d'accordo con te.
Nell'altro tuo post ("economisti cercansi") ho fatto l'esempio di Alberto Bagnai, noto economista keynesiano, e dunque nostro potenziale alleato: fra lui e Barnard si è creato un tale attrito che credo sia impossibile ricucire i rapporti...

Ed è inutile farlo notare ai "barnardini", perché ti rispondono cose irritanti come ad esempio che "Bagnai era invitato a Rimini fra il pubblico, ma non è voluto venire".
E che diamine, ci credo! Uno che sa di essere un luminare nella sua materia non accetterebbe mai di partecipare ad un convegno fra il pubblico. Anzi, si offende a morte se glielo proponi!
Non è che ci voglia un cervello fino per capirlo.

Stiamo muovendoci in modo sbagliato e autolesionistico.