Economia e Potere

Shock Economy - Naomi Klein

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yuri refolo
view post Posted on 13/3/2012, 09:41     +1   -1




Premetto che ho letto solo un centinaio di pagine per ora, ma mi permetto di segnalarvelo come una delle letture più... scioccanti che abbia mai fatto. Se possibile è ancora più drammatico de "Il più grande crimine" e ieri sera, lo ammetto, ho fatto fatica ad addormentarmi.

Sinteticamente: la Klein, già autrice di No-Logo e di altre inchieste... shock, sottolinea come per i neoliberisti sia estremamente efficace sfruttare tragedie umane come cataclismi, guerre, crisi economiche per fare tabula rasa e costruire le basi per lucrare sulle persone, in barba ad ogni principio etico.

Fatevi venire in mente le risate del dopo terremoto di L'Aquila, per intenderci.

Devo sinceramente dire che le prime cento pagine mi hanno scosso, nonostante da ottobre sia immerso in questi argomenti fino al collo.

Se avete lo stomaco di ferro, leggetevelo.
 
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Flezza
view post Posted on 14/3/2012, 01:20     +1   -1




Non l'ho letto, ma non mi sorprende e non mi shocka affatto quello che dici, perché conoscevo da tempo le idee della Klein e personalmente le condivido.
Solo che poi uno passa per "complottista"...
Già, perché la realtà supera a tal punto l'immaginazione che la mente rifiuta di crederci: è istintivo per l'essere umano arretrare di fronte alle cose troppo negative e rimuoverle. Ed è una imperdonabile debolezza, perché lascia carta bianca a chi invece queste cose le fa.

Ad ogni modo proprio adesso stavo leggendo un articolo sulla shock economy, per rinfacciarlo ad un tizio che incredibilmente nel gruppo FB "L'illusione" sostiene la validità del neoliberismo e la superiorità del libero mercato sullo Stato sociale... Ce ne va di ottusità per dire una cosa del genere in un momento come questo!

L'articolo è questo, e sono illuminanti soprattutto le parole di Pietro Barcellona:
http://icebergfinanza.finanza.com/2012/03/...-stato-sociale/
 
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Flezza
view post Posted on 21/4/2012, 18:24     +1   -1




Toh, si è svegliato anche il "bell'addormentato"!
Intendo il Fatto Quotidiano. Che pubblica il seguente articolo a commento di un video che circola in rete da una vita:

Video

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Monti: parole che fanno paura
di Orazio Licandro

Ho più volte espresso le mie opinioni negative sul governo Monti, sulla sua azione “riformatrice”, sulla compagine tutt’altro che sobria e sempre all’altezza della situazione e sullo stesso Monti, sulla sua provenienza e la sua cultura politica, che in un precedente post scritto al momento dell’insediamento descrissi come il pugno di ferro dei banchieri e della finanza internazionale. Oggi, del tutto casualmente, mi sono imbattuto in questo video su YouTube relativo a un intervento del capo del governo, precedente all’incarico pubblico. Ascoltatelo, al netto delle sovrimpressioni, e… riascoltatelo e poi… ascoltatelo un’altra volta ancora!

Devo dire di essere rimasto integralmente sbigottito, anzi senza fiato. Infatti, una cosa è aver intuito, interpretato e descritto talune questioni e determinati disegni, altra cosa è sentirle dire dalla voce ineffabile dell’artefice il cui suono metallico fa subito venire in mente quella di un droide. L’impianto ideologico di Monti ha un perno: la crisi come potente motore delle riforme. Anzi più dura è la crisi, più vasta è l’emergenza più consistente sarà la cessione di sovranità degli stati europei. Concetto espresso in termini sostanzialmente analoghi da Mario Draghi. Ma quali riforme? E soprattutto cessione di sovranità a chi e per cosa? Non saprei dire se taluni passaggi dell’intervista di questo anziano miliardario dall’aria apparentemente bonaria siano eversivi della legalità costituzionale, ma sono certo che ricorrono tutti gli estremi politici perché un Parlamento libero e sovrano voti massicciamente una mozione di sfiducia. Ma quale Parlamento nel nostro caso? Quello di Scilipoti, Razza, Lusi, Belsito, Tedesco, Scajola, e delle diverse decine di corrotti e indagati?

Certamente, dopo aver sentito questa intervista, anche al cittadino più lontano dagli affanni e dalle brutture della politica dei nostri tempi resta in bocca il sapore amaro e secco della paura. La paura di ciò che potrebbe ancora accadere…

PS. Nel frattempo si è appresa la notizia che un avvocato cagliaritano abbia denunciato per attentato alla Costituzione i vertici dello Stato italiano… da Napolitano e Monti in giù…

Capperi!


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Complimenti per essere così all'avanguardia (anche la denuncia è di più di un mese fa, ed è stata seguita da quella di Barnard)!

Ad ogni modo quello che è più interessante nel video è il fatto che quello che Monti espone è proprio il concetto di "shock economy": però sentirlo ammettere candidamente dalla sua viva voce, se permettete, è allucinante.
Ma la cosa più allucinante è che noi italiani siamo così coglioni da non averlo già buttato giù a calci in culo per il solo fatto di avere detto pubblicamente cose del genere.
 
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2 replies since 13/3/2012, 09:41   175 views
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