lorenzoCM |
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| il punto non è emettere ad oltranza, lo stato spende quello che serve, in relazione alla produzione, in relazione alle politiche di salvaguardia del potere d'acquisto, però è la capacità,la possibilita', la potenzialità che è illimitata e va preservata cosi', illimitata, senza autovincolare la spesa con artificiali limiti di stabilità di stampo monetarista (rapporti debito/pil, deficit/pil, ecc, perchè altrimenti lo stato si elimina quella potenzialità di illimitatezza, comportandosi come un'azienda, ai danni del bene comune, che invece necessita di quella spesa immessa dallo stato ex nihilo nel settore non governativo
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