Arcipelago SCEC è un circuito economico locale che si fonda su reciprocità , fiducia, onestà e solidarietà ; un circuito creato dai cittadini per i cittadini, un’alleanza strategica tra produttori e consumatori per fare fronte comune all’attuale e pesantissima situazione di crisi socio-economica.
Cosa sono gli SCEC: acronimo di Solidarietà ChE Cammina, sono dei Buoni locali che danno diritto ad un ABBUONO, consentono di rendere l’alleanza produttori-consumatori un atto economico quotidiano concreto, la linfa vitale che permette al circuito economico locale di rafforzarsi, trattenere la ricchezza prodotta localmente, ridurre il debito pubblico locale, creare nuova ricchezza, essere un Bene Comune. Fisicamente gli SCEC sono dei pezzi di carta, distribuiti in modo gratuito ed egualitario, accettati liberamente e di valore numerico pari all’euro (rapporto 1 SCEC = 1 EURO). Legalmente sono assimilabili ad uno sconto ma essendo in realtà un ABBUONO, non sono regimati fiscalmente e sono perfettamente legali.
Come funzionano: gli SCEC vengono utilizzati assieme agli euro in una percentuale (es. 10-20% sul conto totale) che ogni esercente che decide di aderire al circuito SCEC sceglie liberamente. A differenza dello sconto, che “muore alla cassa”, i Buoni sono riutilizzabili dagli esercenti, anche loro consumatori di beni e servizi, nel circuito locale o presso i propri fornitori che hanno aderito allo SCEC. Il circuito SCEC è costituito da una serie di circuiti locali diffusi su tutto il territorio nazionale (ad oggi sono utilizzati in 11 regioni, vedi
www.arcipelagoscec.net) e sono sono reciprocamente accettati dagli aderenti. Le aziende che ne fanno parte sono tutte piccole e medie imprese, agricoltori, commercianti, artigiani e professionisti: categoricamente esclusi dal circuito sono i prodotti delle multinazionali e la grande distribuzione.
Effetti e benefici: consentono di essere più competitivi nell’abbattimento dei prezzi di vendita senza per questo perdere necessariamente reddito, sono un valore aggiunto in grado di creare “fidelizzazione”, sono al netto di imposte e tasse, l’adesione al circuito rappresenta una “certificazione di qualità economica territoriale”, la visibilità e pubblicità di appartenenza al circuito è gratuita, con l’iscrizione è possibile usufruire di tutti i servizi che l’Associazione senza scopo di lucro Arcipelago SCEC mette a disposizione gratuitamente (piattaforme informatiche, consulenze tecniche, logistica, contatti per poter veicolare i propri SCEC, supporto legale ecc.). Gli SCEC sono praticamente gratuiti per i consumatori e i prezzi degli esercenti che aderiscono al cistrcuito SCEC sono più accessibili, ciò consente di risparmiare sul proprio reddiro disponibile. Con l’iscrizione è possibile usufruire di tutti i servizi che l’Associazione senza scopo di lucro Arcipelago SCEC mette a disposizione gratuitamente (Piattaforme informatiche, consulenze e contatti per poter veicolare i propri SCEC). L’uso degli SCEC è al netto di imposte e tasse, l’adesi0one da parte degli esercizi commerciali al circuito SCEC rappresenta una “certificazione” di qualità territoriale, garantita a beneficio dei consumatori.
Affermazioni frequenti: aspetto ad aderire come produttore di beni e/o servizi perché ci sono ancora poche realtà che fanno parte del circuito e c’è il rischio di accumulare gli SCEC senza poterli spendere! Se tutti ragioniamo così l’economia locale non riuscirà mai a decollare, di fronte ad una crisi economica senza precedenti, serve un atto di coraggio: i rischi sono minimi (al limite è come applicare uno sconto liberamente scelto all’iscrizione ) mentre in prospettiva i vantaggi sono molteplici; la forza di questo progetto sta nella coesione della comuntià locale, in una ritrovata fiducia, nel ripristino di un rapporto diretto fra produttori e consumatori e nell’inizio della riconquista della nostra Sovranità Economica locale. Come consumatore vedo che ci sono ancora poche realtà che aderiscono al circuito, dove vado a spendere gli SCEC che ho nel cassetto? Lo SCEC è un Bene Comune che dà la possibilità ai cittadini di essere protagonisti della ripresa economica locale: il luogo migliore per spendere i propri SCEC è il proprio commerciante e negozio di fiducia, dove quotidianamente fate la spesa (es. il panificio sotto casa), se riuscite a convincere tale realtà ad aderire al circuito SCEC, non solo avrete fatto un favore a voi stessi ma anche a tutta la collettività e l’economia locale.
Di fronte ad una crisi economica senza precedenti, serve che ogni cittadino diventi protagonista della ripresa economica locale; la forza di questo progetto sta nella coesione della comunità locale, in una ritrovata fiducia, nel ripristino di un rapporto diretto fra produttori e nell’inizio della riconquista della nostra Sovranità Economica locale.