Economia e Potere

Lettera di scuse di Paolo Barnard, [nei confronti del Gruppo MMT]

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Arianna…
view post Posted on 31/12/2012, 16:57 by: Arianna…     +1   -1
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QUATTROCENTOVENTI BUFALI

"Senti un po', Bernardo, ma quei trecento di cui parli ogni tanto..."
"Be'?"
"Sono un omaggio al re Leonida, vero?"
"Che c'entra Leonida? Sono ciò che resta della mia mandria di bufali."
"Bufali?"
"E' una lunga e triste storia, ma se vuoi te la riassumo."
"Ti ascolto."
"Tutto incominciò quando la Maga Scirina venne ad abitare vicino alla mia grotta."
"La Maga chi?"
"Scirina: una piccola ma potentissima maga in grado di trasformare gli uomini in suini e i suini in bovini e i bovini in oche e le oche in cammelli e i cammelli in elefanti e gli elefanti in... E fermami, no?"
"Ok, basta così. Questa storia non mi è nuova. Ma ti odiava, la Maga? Ti faceva del male?"
"Macché: tutte le mattine mi portava del brodo di zucchini, rape e papaveri fatto con le sue mani."
"Argh. Era buono, almeno?"

scirina

"Ottimo. Personalmente avrei preferito una roba più maschia tipo un quarto di manzo arrosto, ma sai com'è, lei è vegetariana; ci avrei anche aggiunto uno zinzino di ketchup, ma lei è contraria a queste schifezze americane, e poi devo ammettere che anche liscio era molto buono. E così me lo bevevo tutte le sante mattine, e subito mi sentivo molto meglio."
"Meglio come?"
"Più rilassato."
"Ho capito: era un filtro magico."
"Ma quale filtro magico, testa di cavolo? Era brodo, b-r-o-d-o!"
"Ok ok, continua."
"Scirina aveva una particolare predilezione per i miei quattrocentoventi bufali."
"Quattrocentoventi?"
"Sì, all'epoca erano quattrocentoventi. Tutte le mattine, dopo avere portato il brodo a me, andava nella stalla e gli dava una carriola di margherite fresche per colazione; poi metteva in testa a ciascuno di loro un berretto da puffo e li accompagnava personalmente a pascolare nel prato dei bufali al di là del ruscello, cantando all'andata la canzoncina dei sette nani e al ritorno quella dei tre porcellini."
"Che carina!"
"Sì, come no. Il fatto è che i bufali più determinati riuscivano a controllarsi, ma quelli più sempliciotti mi diventavano ogni giorno più sdolcinati: se ne stavano sdraiati nei campi a prendere il sole, invece di caricare a testa bassa i salami."
"Ma scusa, perché avrebbero dovuto caricare a testa bassa i salami?"
"Ma che ne so! Perché lo avevano sempre fatto, ecco perché! Infatti non sono mai riuscito a mangiare una fetta di salame in santa pace."
"Capisco."

http://arjelle.altervista.org/Economiaascu...centobufali.htm

Edited by Arianna… - 1/1/2013, 20:17
 
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