Economia e Potere

Uscire dall'euro si può!, [vediamo come]

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view post Posted on 27/11/2012, 10:26     +1   -1
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il confine non va superato, ma ci puoi camminare sopra!

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ah! È una pagina pubblicitaria. Adesso capisco tutto. Mi sembrava strano che gli facessero scrivere un articolo giornalistico. La stampa nazionale è collusa col sistema, però dinanzi al dio denaro gli aprono le... pagine. :sick:
 
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view post Posted on 29/12/2012, 20:55     +1   -1
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Già. :)

Comunque è ufficiale: uscire dall'euro si può, a patto di uscire dall'Unione Europea.
Il problema è sempre quel dannato, maledetto trattato di Lisbona, che cambia continuamente fisionomia, per cui la versione in mio possesso era già obsoleta... La versione più recente dovrebbe essere questa.
Gli articoli sono stati rinumerati, e quello che era il 51 è diventato prima 49 A, 49 B e 49 C, poi il 49 A è diventato 50...
Poi il 50 è stato modificato, ed oggi prevede una clausola di recesso.

Lo riporto integralmente:

"Articolo 50

1. Ogni Stato membro può decidere, conformemente alle proprie norme costituzionali, di recedere dall'Unione.

2. Lo Stato membro che decide di recedere notifica tale intenzione al Consiglio europeo. Alla luce degli orientamenti formulati dal Consiglio europeo, l'Unione negozia e conclude con tale Stato un accordo volto a definire le modalità del recesso, tenendo conto del quadro delle future relazioni con l'Unione. L'accordo è negoziato conformemente all'articolo 218, paragrafo 3 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea. Esso è concluso a nome dell'Unione dal Consiglio, che delibera a maggioranza qualificata previa approvazione del Parlamento europeo.
30.3.2010 Gazzetta ufficiale dell’Unione europea C 83/43 IT.

4. Ai fini dei paragrafi 2 e 3, il membro del Consiglio europeo e del Consiglio che rappresenta lo Stato membro che recede non partecipa né alle deliberazioni né alle decisioni del Consiglio europeo e del Consiglio che lo riguardano.
Per maggioranza qualificata s'intende quella definita conformemente all'articolo 238, paragrafo 3, lettera b) del trattato sul funzionamento dell'Unione europea.

5. Se lo Stato che ha receduto dall'Unione chiede di aderirvi nuovamente, tale richiesta è oggetto della procedura di cui all'articolo 49."
 
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nibbiola.web
view post Posted on 30/12/2012, 11:43     +1   -1




Sapete dirmi dove posso trovare il Manifesto Me-mmt uscito a novembre? Vorrei tanto leggerlo.
 
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view post Posted on 30/12/2012, 16:33     +1   -1
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Hai perfettamente ragione: non gli avevo dato sufficiente risalto (c'era, ma era difficile da trovare).
Ho rimediato, e puoi trovarlo qui: :)
https://economiaepotere.forumfree.it/?t=64436092
 
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icon10  view post Posted on 18/2/2013, 17:23     +1   -1
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il confine non va superato, ma ci puoi camminare sopra!

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Arianna cosa ne pensi della tesi di Alessio di portare la MMT a livello europeo, cioè avere una banca centrale europea col pieno potere politico (delegato dal Parlamento politico europeo che noi cittadini europei nomineremmo) a stampare l'Euro per ripianare i debiti di tutti? È chiaro ormai che solo la Germania ponga ostacolo, ma se i restanti 16 paesi si coalizzassero l'ipotesi sarebbe fattibile. :) E ciò eviterebbe l'inflazione e la svalutazione conseguenti, e anche che chi si è portato i soldi all'estero, li raddoppi o triplichi col giochetto che indicai il 13/11/2012.
 
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view post Posted on 20/2/2013, 01:44     +1   -1
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Penso, scusa la franchezza, che sia una stronzata. E che chi fa proposte del genere sia un troll.

Solo un ingenuo (o un troll) può pensare che la "Banca centrale europea", gli eurobonds etc. possano risolvere la situazione: chi dice cose del genere farnetica, esattamente come chi continua ad agitare lo spettro degli "Stati Uniti d'Europa".

L'Unione Europea è malvagia, nazista e corrotta ab origine: è quella che è non per caso, ma per un CALCOLO.
Ora mi spieghi chi, come, quando e soprattutto PERCHE' dovrebbe aver cambiato idea?

Ma vedo che parlo al vento: ti ho già detto almeno 10 volte di leggere i contributi di Parguez, ma è tutto inutile.

Leggi almeno questo lucidissimo articolo di Francesco Maria Toscano (è di ieri):

www.ilmoralista.it/2013/02/19/una-n.../#comment-31842

Edited by Arianna… - 21/2/2013, 18:11
 
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view post Posted on 20/2/2013, 12:10     +1   -1
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il confine non va superato, ma ci puoi camminare sopra!

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grazie Arianna, io stimo moltissimo le teorie MMT, ma mi ritengo non abbastanza colto per capirle. Voglio dire: tutto quello che ho letto è verosimile, anzi è terribile. E non riesco a capire come la stragrande maggioranza degli Italiani non se ne renda conto. Eppure siamo nell'era di internet e della libera informazione da molti anni... Circa 38 milioni di Italiani navigano in rete e avranno modo di imbattersi in queste denunce. Eppure solo poche migliaia di persone si svegliano. Come mai? :unsure:

Comunque per chi bisogna votare domenica per liberarci da questa schiavitù? Le forze estremiste che propongono l'uscita dall'Euro (ad esempio Forza Nuova) prenderanno i prefissi telefonici (tipo 0,6%) e non avranno rappresentanti in Parlamento.
Sarebbe opportuno votare Movimento 5 stelle?
 
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view post Posted on 21/2/2013, 18:14     +1   -1
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Senior Cat

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Questa del voto, caro Aldous, è un libera scelta individuale.

Quello che posso dirti è: NON votare Monti o Bersani (votare Bersani è la stessa cosa che votare Monti), ed in generale evita la sinistra, perché non hanno capito UN TUBO (o fingono di non aver capito).

Meglio Berlusconi che Bersani.
E, ovviamente, meglio Grillo e M5S che Monti & C.

Votare M5S può essere una scelta strategica interessante, che ha il senso di una spallata al sistema. Cosa succederà poi, è tutto da vedere.
Ma intanto si tratta di provarci.

Ti suggerisco intanto la lettura di questo breve articolo:
https://economiaepotere.forumfree.it/?t=65066328
 
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CLod2233
view post Posted on 23/2/2013, 19:56     +1   -1




Hola a tutti!
Mi sono appena iscritto e non ho resistito alla tentazione di cominciare subito pesantemente buttandomi sull'uscita dall'euro :)
secondo me molto semplicemente si può uscire senza particolari gravi conseguenze economiche...il problema molto semplice
è che nessun partito o gruppo proporrebbe volontariamente una cosa così...forse neanche Grillo perché tutti sono preoccupati su cosa potrebbe succedere...
Una volta anch'io ero molto preoccupato al riguardo, poi mi sono documentato e ho scoperto che in realtà la maggior parte
di qllo di cui si discute sull'uscita è in realtà mezzo fasullo, nel senso che rispecchia teorie economiche minoritarie e soprattutto non si basa su analisi e ricerche empiriche!
Non c'è neanche bisogno di parlare di MMT, è già tutto a nostra disposizione...c'è un precedente storico (1992), ci sono ricerche sugli effetti della svalutazione sull'inflazione e ci sono dati storici evidenti che dimostrano che in Italia si potrebbe fare...
 
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view post Posted on 23/2/2013, 20:07     +1   -1
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Ciao CLod. :)
Sì, infatti, quello che dici è vero: non c'è in effetti alcun bisogno di MMT per uscire dall'euro, tant'è vero che di uscita dall'euro parla da tempo anche un avversario della MMT come Alberto Bagnai:
http://goofynomics.blogspot.it/2012/05/la-...ello-sport.html

Quindi, le cose stanno proprio come dici tu: manca "solo" il coraggio politico di farlo.

Perché?
Be', è ovvio: quelli collusi con i poteri dell'UE non fanno testo, quelli in buona fede (se ce ne sono) avranno evidentemente paura di possibili ritorsioni.

Ma vedi, è un po' come chiedersi se preferiamo farci operare di appendicite o farci tagliare la testa, nel senso che restando nell'euro e nel Fiscal Compact siamo GIA' morti; vedi questo:
https://economiaepotere.forumfree.it/?t=64430965&p=522915342

Direi quindi che il problema non si pone: si sceglie il male minore, che è appunto l'uscita dall'euro.

Trovo tuttavia interessantissima la proposta di Warren Mosler, di affiancamento della lira all'euro, senza uscire per ora dall'eurozona.
Potrebbe essere l'uovo di Colombo...
 
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CLod2233
view post Posted on 23/2/2013, 20:20     +1   -1




Esattamente! Bagnai, Borghi Aquilini e Fantacci sono sicuramente i più esperti in questo campo...
però per mettere "al sicuro" da possibile critiche del tipo che in realtà ripeto come un pappagallo quello che dicono
questi qua, sono andato a vedere direttamente i report e i working paper più autorevoli...
E su una cosa penso che siamo tutti d'accordo (pro o contro euro): i paesi del Nord Europa hanno reagito alla crisi
in maniera diversa dai paesi del Sud Europa...E non mi tirate in ballo la storia del debito pubblico perché
in Spagna era perfino inferiore a qllo tedesco! E che dire dell'Irlanda che manco ne aveva praticamente (sotto il 35%)?!
Io sono moderato e non chiedo l'uscita immediata dall'euro perché so che nessuno la vuole, però ammettiamo semplicemente che
si può fare! niente di più...non continuiamo a dire che i favorevoli sono complottisti dai...
E soprattutto:
L'euro non ci ha salvato perché ha ridotto gli interessi che noi pagavamo sui titoli di Stato, perché (per quanto vero) contemporaneamente
deprimeva le nostre esportazioni a vantaggio di Germania, Finlandia, Olanda e Austria che invece ne beneficiano tuttora...
Non eravamo pronti per entrare...se vuoi creare un'unione monetaria devi mettere prima tutti i paesi sullo stesso piano in termini di
infrastrutture ed industria, altrimenti quelli più deboli sprofondano e viceversa!
Mi è andata bene che la prima risposta è stata positiva (thank ya miss Arianna :)) però ora aspetto un po' di critiche dai! :D
 
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view post Posted on 23/2/2013, 20:29     +1   -1
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Per ora non ne ho :), salvo forse una: non è stato "per caso" né "per errore", come sembri credere, che l'euro è stato progettato così. Si VOLEVA esattamente quello che si è ottenuto.
Ti linko una paginetta che ho scritto per i miei ragazzi (insegno):
http://arjelle.altervista.org/Economiaascuola/lisbona11.htm

Più in generale, ti suggerisco di dare un'occhiata a quello che dice in proposito Alain Parguez, testimone DIRETTO della formazione dell'UE:
https://economiaepotere.forumfree.it/?t=61590390
 
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CLod2233
view post Posted on 23/2/2013, 20:44     +1   -1




Guarda su qst ho sempre avuto dubbi...per quanto riguarda la frase di Monti penso che reinterpretando tutto si possa tranquillamente asserire che purtroppo molto spesso decisioni importanti sono prese solo dopo che è successo un fatto grave...per quanto questo Parguez (non lo conoscevo) sono d'accordo con molte delle sue premesse e per esempio anch'io ho letto i libri di Attali, però io credo che il problema stia semplicemente nel fatto che sti psicopatici che hanno ideato l'euro siano liberisti!
E che la stessa architettura dell'Euro possa funzionare solo in un contesto liberista di mercato unico...il problema è che questo obiettivo è tanto bello (per alcuni) peccato che richieda anni di interventi a favore dei paesi più deboli per "adeguarli" alla competizione con gli altri paesi-euro forti...
Leggendo i pdf-seminari, mi sembra di capire che direttamente o indirettamente Parguez lo sostenga.

Per quanto riguarda la crisi anch'io la pensavo così...però ritengo ora (nessuna presunzione giuro :)) che tutto dipenda da quei pazzi di americani, che han lasciato le bache libere di fare, anzi tutto il loro sistema finanziario, qllo che voleva speculando come animali...
Lo dico x il semplice fatto che perfino la goldman sachs ha sofferto la crisi i primi 3 anni, e perfino alcune banche enormi sono fallite...è vero che sono state nazionalizzate, ma i primi periodi (quando c'erano ancora i repubblicani) nessune ha minimamente pensato di intervenire, perché l'ideologia liberista ti consiglia di lasciare decidere il mercato...Davvero sarebbe praticamente impossibile crearla una crisi così (volontariamente)

Non so se ho dato l'idea?
 
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view post Posted on 23/2/2013, 22:05     +1   -1
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Senior Cat

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Sì, certo che hai reso l'idea; e che dietro tutto questo disastro ci siano gli Americani (Goldman Sachs in testa) è vero.

Però non credo (e non lo crede nemmeno Parguez: rileggi meglio) che tutto si spieghi con una sfrenata fede nel neoliberismo: è un dato di fatto che:

a) tutta l'operazione euro è stata condotta in modo da avvantaggiare la Germania, che ha usufruito di innumerevoli privilegi, e da affossare l'Italia, che "guarda caso" era la più temibile concorrente della Germania grazie al suo mercato agile, dovuto anche alla svalutazione competitiva;

b) non mi stupisce affatto che i Tedeschi, ed eventualmente altri stranieri, abbiano acconsentito a porre in atto questo progetto; ma mi ALLIBISCE il fatto che abbiano acconsentito abietti traditori come Prodi, D'Alema e in generale la sinistra italiana.
Costoro NON POTEVANO NON SAPERE in che disastro avrebbero messo l'Italia (Craxi lo aveva predetto con largo anticipo!), e sono gli stessi che hanno architettato "Tangentopoli" per eliminare la vecchia classe dirigente, corrotta sì, ma intimamente devota agli interessi della nazione.
In ogni caso, se non lo avevano capito allora, DEVONO averlo capito ora che l'Italia sta per fare la fine della Grecia. Invece quegli infami scarafaggi insistono con la litania del "più Europa".

Questo basta e avanza, per me, per parlare di "complotto".
 
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CLod2233
view post Posted on 23/2/2013, 22:13     +1   -1




guarda, su a) sono d'accordo nel senso che la Germania è decisamente la più avvantaggiata dall'Euro...
su b) invece mi sa che rimarremo sempre di opinioni diverse :) perché per esempio secondo me, semplicemente, quelli che come
Prodi e Monti insistono sul più Europa semplicemente sono liberisti che non se ne intendono e che hanno in mente un progetto politico tutto loro...

però è già qualcosa che sulle premesse di base sull'Euro siam d'accordo! vedremo gli altri cosa diranno...
 
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38 replies since 30/7/2012, 23:04   454 views
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