Bagnai, Crisi finanziaria e governo dell'economia, [un testo fondamentale]

Interessante lavoro del prof. Bagnai (chiaro, leggibile e comprensibile), che attraverso una rappresentazione chiara e documentata dei problemi di fondo, giunge alle seguenti conclusioni: " la cosa più onesta e meno distruttiva da fare, anziché invocare regole di chiara matrice ideologica, è riconoscere l‟errore, pagare per esso, sopportando i costi dell‟uscita dall‟euro, per poi eventualmente riprendere su basi più corrette il percorso verso di esso. Posto che se ne abbia nostalgia."

Buono studio.

https://economiaepotere.forumfree.it/?act=A...st&id=501979960

Edited by Arianna… - 3/3/2013, 04:52

Ottimo link, grazie.
Condivido l'opinione di Bagnai e mi rammarico profondamente del fatto che esista una intolleranza reciproca fra lui e Paolo Barnard.

Bhè ...... la cosa importante è che sono per noi due ottime fonti di conoscenza.



Edited by Arianna… - 4/3/2013, 15:02

Ho letto solo poche pagine ma appunto qui una breve considerazione: la "chiara matrice ideologica" non è seguita in nome di una cieca fede nei confronti del neoliberismo, secondo me (e secondo Barnard, la Klein, la Manfredi, Parguez... non la finiamo più ad elencarli tutti) bensì, in totale malafede, per causare l'impoverimento e lo sfruttamento di uno strato sociale in favore di un altro.

Poi non so se ne parla anche Bagnai nel suo testo, mo' leggo... grazie della condivisione

P.s.: ma perché non ti fa il parsing degli url e delle faccine?

Hai ragione Yuri,
con le faccine sono un pò imbranato, imparerò.
Ciao

No beh, può essere che il problema sia della piattaforma o del tuo browser... hai delle estensioni di Firefox o Chrome, o degli antispam come AdBlock installati? Semmai ne parliamo in "Gestione del forum", qui siamo OT...

Purtroppo la penso esattamente come Yuri. Ed è questo uno degli elementi più sostanziali di divisione fra persone che magari condividono le stesse teorie economiche.

Mi irrita in modo incredibile sentir dire che ci sono stati "errori madornali" nell'applicazione delle teorie monetarie e nell'introduzione dell'euro, e che questi "errori" perdurano in quanto troppo difficili da correggere.
Mi manda in bestia sentir attribuire una simile imbecillità a fior di economisti e politici!
Come si può anche solo pensare che i padri dell'UE fossero una simile conventicola di idioti?
Come si può essere così ciechi da non capire che tutto questo risponde ad un PIANO studiato a tavolino, che ha come scopo esattamente quello che sta accadendo?

Eppure, se provi a dire una cosa tanto ovvia a questi "benpensanti", ti danno del complottista.

Ho l'impressione che anche Bagnai, come Zezza, appartenga a questa categoria di persone.
Non c'è bisogno (solo) di cervello per uscire da questo orrore, ma di cuore, coraggio, anima.
Non abbiamo bisogno di ottimi pappagalli ammaestrati, ma di uomini veri.

Edited by Arianna… - 3/12/2012, 23:46

A me sembra che Bagnai sia ben cosciente della malafede dei padri dell'Ue, e lo esplicita proprio in questo saggio, a pag.25:

"come Candido, anche noi difficilmente riusciremo a riportare alla ragione i partigiani dell‟armonia finanziaria prestabilita, soprattutto perché, a differenza del povero Pangloss, è improbabile che essi siano tutti in buona fede."

Meglio così: questo mi conforta.

Ad ogni modo, eccovi il testo completo in allegato:

Sono nuova, nonchè apprendista del discorso economico. Sto leggendo il testo di Bagnaie ci sono dei dubbi che, a causa della scarsa conoscenza in merito, vorrei dissolvere. Mi aiutate?
Il punto 3.1 dice che "lo scopo privato degli investitori è passare al prossimo la moneta cattiva. Quindi sotto, la logica delle bolle speculative. Potreste spiegarmi con un esempio?